LEAF Games & Software, promettenti sviluppatori italiani di The Bounce Master, hanno questa volta creato un puzzle basato sulle meccaniche ben collaudate del “Color Matching” di nome Bash Box. Saranno riusciti nell’intento di creare un altro bel gioco per mobile?

GENERE SVILUPPATORE COSTO
Puzzle LEAF Games & Software Gratuito

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GAMEPLAY – FAI ESPLODERE QUELLE CASSE!

In Bash Box guideremo un nerboruto lavoratore che lancia casse colorate su altre a terra in modo da creare delle serie da tre o più dello stesso colore e farle esplodere. Il titolo come tanti altri puzzle del genere non ha livelli singoli, ma un grado di difficoltà che aumenta in base al punteggio totale del giocatore e consiste nell’aumentata velocità di risalita delle casse sul fondo che dovremo distruggere prima che raggiungano la linea di pericolo

Per far questo il giocatore sarà aiutato da svariati power-up che appariranno casualmente tra le colorate scatole. Attivati distruggendo serie di casse adiacenti a quest’ultimi, saranno in grado di far scoppiare tutte quelle adiacenti, in diagonali o in linee, migliorando non solo la situazione ma anche il punteggio.

È presente inoltre anche un mini-gioco (forse un po’ troppo difficile!) in cui sarà possibile partecipare dopo aver ottenuto abbastanza monete che permetterà di guadagnare, colpendo delle casse di metallo, ulteriori bonus.

GRAFICA E SONORO – BASILARE MA BEN DEFINITO

Bash Box non si discosta graficamente dal puzzle medio, ma non è un punto a sfavore. È tutto ben definito su schermo grazie ai colori molto accesi delle casse, ha un personaggio animato in 3D simpatico e non ha fastidiosi effetti grafici inseriti solo per attirare il giovane pubblico.

Purtroppo dal punto di vista del sonoro è piuttosto sottotono, musica abbastanza bassa di default ma non fastidiosa, effetti sonori basilari e nient’altro, decisamente migliorabile.

ANDROIDGAMER.IT LO CONSIGLIA?

Si 🙂

Conclusioni

Bash Box è un semplice puzzle game in cui bisogna allineare tre o più casse dello stesso colore per farle esplodere ed evitare che quest’ultime raggiungano la linea di pericolo. Una meccanica molto utilizzata da decine di anni ma sempre vincente.

La sua natura da gioco “infinito” però potrebbe annoiare qualcuno dopo poche partite. Sono sempre dell’idea che aggiungere un qualche tipo di “fine”, come delle missioni per guadagnare un qualche tipo di ricompensa, oltre a fare punti aumenta di molto la longevità di un titolo che comunque ha le sue qualità.

Dispositivo utilizzato per la recensione: Huawei P8 Lite - Android 6.0